RISTORANTE CUSIRITATI PANAREA

Federica, la primogenita di Marilena, è la padrona di casa del ristorante Cusiritati che vi accoglierà e vi accompagnerà al vostro tavolo, senza mai perdervi di vista. Anche i desideri inespressi, già dalle prime battute scambiate al telefono per avere info o prenotare, lei riesce a trasformarli in realtà, grazie all’esperienza che ha acquisito sul campo. Una padrona di casa altruista, una delle qualità più necessarie nel mondo della ristorazione proprio per consentire agli ospiti di sentirsi parte integrante di un progetto che conferisce benessere, piacevolezza, libertà e magia.

Marilena governa la cucina come fosse casa sua: regole, pulizia, ordine e alcune volte rigore, affinché il servizio (due volte al giorno a cui aggiungere l’aperitivo) sia sempre ineccepibile come i piatti che escono dalla cucina. A pranzo, Marilena ha strutturato un menu della tradizione che è golosità allo stato puro, basta citare (uno per tutti) "La cupoletta di parmigiana", una parmigiana stratificata, all’interno del suo stesso involucro sapientemente svuotato, in cui si utilizza la melanzana lunga che viene fritta. È succulento e imperdibile, come tutti i piatti che propone Marilena che segue l’istinto, la tradizione, la possibilità di spaziare e di osare, purché non ci siano sprechi. Su questo tutto il team di cucina è allertato, al pari di quello di sala. Non c’è un tema specifico nella scelta dei piatti, è piuttosto il cuore che detta le regole poi seguite ed eseguite, senza sbagliare mai un colpo, anzi…

Sabrina è la "piccola" di casa con una passione per vini, cocktail e distillati che rappresentano il suo mondo, una comfort zone in cui la sua bravura spicca tutta. Appena gli ospiti si accomodano, scatta il timing per essere al loro servizio. Nulla di casuale, come mette in evidenza Federica. I tempi sono studiati. Prima l’ordinazione, poi arrivano le bevande e subito entra in scena Sabrina per verificare insieme agli ospiti gli abbinamenti più ricercati con le bottiglie di vino presenti in cantina. Oppure si può anche spaziare su referenze più di nicchia che solleticano gusto e fantasia. La bravura sta nel saper anticipare cosa una bottiglia di vino rappresenta e quale la piacevolezza che garantirà non solo al pasto ma allo stare insieme.